Filati 'verdi' di qualità in lana riciclata, riqualificazione del reticolo idrografico della Laguna, una colonnina bidirezionale per la ricarica delle auto elettriche. La green economy “made in Italy” sale sul podio in occasione del Premio Sviluppo Sostenibile 2017 che attribuisce un riconoscimento a quelle aziende che hanno saputo coniugare qualità ambientale e competitività industriale. Le tre le aziende che hanno vinto il primo premio, ciascuna in uno dei tre settori in concorso (Economia circolare, Tutela e gestione delle acque, Mobilità sostenibile) sono: 3C Filati di Prato, Consorzio di Bonifica Acque Risorgive di Venezia ed Enel
Accanto ai primi premi, altre 27 aziende, nove per settore, sono risultate le migliori nella loro categoria. Al premio, promosso dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile e da Ecomondo, giunto quest’ anno alla nona edizione, è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica. La cerimonia di premiazione è avvenuta oggi a Rimini nell’ ambito di Ecomondo.
“Fino ad oggi – dichiara Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - sono oltre 1.300 le aziende grandi, medie e piccole che hanno partecipato al premio a testimoniare che è possibile fare impresa puntando su finalità di valore sociale e ambientale. In questo quadro la green economy diventa un driver per le possibilità di sviluppo e di miglior benessere. Ma non sono solo le imprese a privilegiare questa svolta green, dalla Relazione sullo Stato dell’ambiente 2017, che presenteremo ad Ecomondo in occasione degli Stati generali della Green economy, emerge anche un alto consenso dei cittadini sulle misure di green economy”.
Come ogni anno, il premio è stato assegnato alle imprese che si sono particolarmente distinte per attività e impianti che producono rilevanti benefici ambientali, hanno un contenuto innovativo, effetti positivi in termini economici e occupazionali e potenziale di diffusione. Ecco le tre aziende vincitrici del Premio Sviluppo Sostenibile 2017.
Per la categoria Economia circolare il vincitore è 3C Filati Srl di Prato per la produzione di filati cardati di lana e misto lana riciclata, che può arrivare anche al 100% di fibre da riciclo, rispondente ad alti standard di qualità e, in particolare, per l’approccio innovativo della cernita dei tessuti da riciclare in base all’affinità con le tonalità di colore desiderate. La selezione per lotti cromatici consente di evitare trattamenti di colorazione, con conseguenti risparmi idrici ed energetici, oltre che di sostanze chimiche per la tintura. Controllata anche la filiera di provenienza, per evitare materiali trattati con sostanze pericolose.
Per la categoria Tutela e gestione delle acque, il vincitore è il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (Venezia) per la riqualificazione del reticolo idrografico del bacino della Laguna attraverso la valorizzazione integrata di processi naturali di fitodepurazione, di salvaguardia ed espansione delle zone umide e della biodiversità, nonché di messa in sicurezza del territorio dai rischi di alluvioni.
Primo premio per Mobilità sostenibile a Enel per la realizzazione di un’infrastruttura innovativa, la colonnina V2G, che consente la ricarica bidirezionale (dalla rete al veicolo e dal veicolo alla rete) delle auto elettriche. Consente cioè di utilizzare l’auto come mezzo di accumulo di energia elettrica e non solo come utilizzatore, tenendo conto che la produzione di elettricità da fonte rinnovabile è discontinua. Se ne viene prodotta in eccesso può essere accumulata dalle auto e poi restituita alla rete negli orari di minore produzione. Inoltre si possono caricare le batterie nelle fasce orarie con le tariffe più basse e poi usare l’elettricità accumulata in altri impieghi.
Per ogni categoria del premio altre 27 imprese sono risultate le migliori nella loro categoria.