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Cerimonia di consegna lunedì 21 marzo a Trieste
Va al poeta, saggista e traduttore Milo De Angelis la seconda edizione del Premio Umberto Saba, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia con il Comune di Trieste e Lets Letteratura Trieste, in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge. All'unanimità la giuria - composta dai poeti Claudio Grisancich (presidente), Franca Mancinelli, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta e dal critico letterario Roberto Galaverni - ha riconosciuto nella raccolta "Linea intera, linea spezzata" di Milo De Angelis, pubblicata da Mondadori nel 2021, "una delle voci in assoluto più apprezzate e riconosciute nel panorama della poesia italiana contemporanea".
"Si tratta di un libro teso e unitario, autenticamente necessitato dal primo all'ultimo verso - spiegano le motivazioni - Tra le tante lingue poetiche del nostro tempo, quella di De Angelis si distingue per intensità e concentrazione, per rigore e precisione espressiva. Sulla scena di una Milano periferica, grigia e ombrosa, molto spesso notturna - una Milano chiusa nel proprio segreto -, il poeta si aggira come un segugio in cerca di una possibile e folgorante verità".
La premiazione è in programma lunedì 21 marzo, Giornata mondiale della Poesia, nell'ambito di un incontro pubblico, alle ore 11, al Politeama Rossetti di Trieste.
"Con il conferimento a Milo De Angelis - rileva l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli - il Premio Umberto Saba si conferma punto di riferimento per la poesia a livello nazionale. Un genere, quello della poesia, che nella nostra epoca tende ad essere poco valorizzato, ma che ha la capacità unica di regalarci emozioni e di percepire gli stati d’animo degli autori. È il caso della raccolta di De Angelis 'Linea intera, linea spezzata' che ci fa immergere in una realtà urbana cupa e solitaria, ma, allo stesso tempo, colma di ricordi legati a persone e luoghi del cuore della sua città, Milano. Leggendo la sua opera, possiamo rivivere le stesse emozioni dell’autore, proprio come fece Umberto Saba descrivendo nelle sue poesie la bellezza di Trieste".
E osserva il vicesindaco di Trieste Serena Tonel: "il Premio Saba rende onore alla nostra città, da sempre fucina di insigni letterati che sono parte importante e motivo d’orgoglio del suo patrimonio culturale. Un Premio ancor più apprezzato nell’ambito della prestigiosa candidatura di Trieste a 'Città della Letteratura' che va ad accrescerne la valenza e il significato. E che intende stimolare nelle nuove generazioni il senso poetico, attraverso il quale promuovere una conoscenza approfondita del linguaggio e la creatività delle modalità espressive".
Milo De Angelis è nato nel 1951 a Milano, dove vive. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda, 1976); Millimetri (Einaudi, 1983); Terra del viso (Mondadori, 1985); Distante un padre (Mondadori, 1989); Biografia sommaria (Mondadori, 1999); Tema dell’addio (Mondadori, 2005), Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori, 2010), Incontri e agguati (Mondadori, 2015). Ha scritto il racconto La corsa dei mantelli (Guanda, 1979) e un volume di saggi (Poesia e destino, Cappelli, 1982). Nel 2017 pubblica presso Mimesis un libro di interviste (La parola data, con DVD di Viviana Nicodemo) e presso Mondadori la raccolta completa dei suoi versi (Milo De Angelis, Tutte le poesie). Nel 2021 ha pubblicato per Mondadori Linea intera, linea spezzata. Ha tradotto dal francese e dalle lingue classiche. Si appresta a pubblicare per Mondadori la traduzione del De Rerum natura (2022).