Un percorso lungo quasi 10 anni intrapreso da Snaitech per trasformare un impianto dedicato a una sola disciplina sportiva, il galoppo, in un’arena polifunzionale
Grande successo di pubblico per “Luci a San Siro Trotto Grand Opening”, il grande evento che ha segnato un nuovo passo nella più che centenaria storia dell’Ippodromo Snai San Siro: un’occasione speciale per presentare e inaugurare ufficialmente la nuova pista del trotto, il restauro della tribuna secondaria ribattezzata oggi Tribuna del Trotto e la GAMI, la Galleria Archivio Multimediale dell’Ippodromo. Lo fa sapere Snaitech con una nota.
La serata dell’11 luglio è stata però soprattutto la celebrazione di un percorso lungo quasi 10 anni intrapreso da Snaitech per trasformare un impianto dedicato a una sola disciplina sportiva, il galoppo, in un’arena polifunzionale in grado, da un lato di ospitare tutte le discipline sportive equestri come il trotto e i concorsi ad ostacoli e parallelamente offrire un ricco palinsesto di intrattenimento pensato per coinvolgere un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo.
Ad aprire le celebrazioni è stata la voce di Roberto Vecchioni che – dalle ore 20.00 – ha intrattenuto il pubblico con un’esibizione emozionante all’interno dell’area del Cavallo di Leonardo, regalando a tutti una meravigliosa versione del celebre brano “Luci a San Siro”, che ha dato il titolo alla serata e alla seconda corsa del trotto.
“Quando abbiamo avviato il percorso di valorizzazione dell’Ippodromo Snai San Siro per trasformarlo da luogo votato esclusivamente all’ippica in un’arena polifunzionale aperta a tutti, a guidarci è sempre stata una parola chiave: contaminazione. Abbiamo scelto di integrare l’attività sportiva con una serie di iniziative culturali, artistiche e di intrattenimento che potessero coinvolgere un pubblico più ampio e rendessero il nostro Ippodromo un punto di riferimento e aggregazione per i milanesi e non solo” ha dichiarato Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech “Stasera assistiamo al coronamento di questo percorso: vedere in uno stesso luogo discipline sportive diverse, come trotto, galoppo ed equitazione, uno spazio espositivo come la GAMI, il tutto accompagnato da una colonna sonora d’eccezione rappresenta davvero un orgoglio e ci riempie di gioia”.
Le luci a San Siro si sono poi finalmente accese sulla nuova Pista del Trotto: gli spettatori hanno potuto assistere al debutto del nuovo tracciato che si è rivelato protagonista assoluto con cinque importanti prove per la prima giornata di corse della stagione 2024. Grazie ai materiali innovativi e di alto livello utilizzati per la sua realizzazione e al nuovo impianto di illuminazione che ne permette l’utilizzo anche in notturna, la Pista del Trotto va a potenziare ulteriormente la funzione sportiva dell’impianto, trasformandolo così in un vero e proprio stadio moderno degli sport equestri.
Gli spettatori hanno potuto godersi lo spettacolo ippico da un punto d’osservazione privilegiato, la nuova Tribuna del Trotto. Il progetto di restauro e risanamento conservativo – fortemente voluto da Snaitech – ha permesso di riportare quella che un tempo era la tribuna secondaria al suo antico splendore: con il lavoro di consolidamento strutturale e miglioramento sismico ora può ora contare su una capienza di circa 2000 posti sviluppandosi su due piani di gradinate sovrapposte che affacciano sulle piste. Sul retro, invece, i suoi spazi si affacciano sul maestoso cavallo di Leonardo, ospitando all’ombra del colonnato al piano terreno la Gami, la nuova Galleria Archivio Multimediale dell’Ippodromo che ripercorre la storia di San Siro e dell’ippica italiana.
Adatta a tutte le fasce d’età, la nuova installazione interattiva rappresenta la perfetta combinazione di fisico e digitale e si sviluppa in quattro moduli tematici: l’architetto, libri e riviste, il Cavallo di Leonardo e immagini e quadri. Aperta tutto l’anno e ad accesso gratuito, la GAMI conferma la vocazione dell’Ippodromo Snai San Siro come luogo dove lo sport si contamina con la cultura e l’intrattenimento per puntare ad una ricettività che sia il più coinvolgente possibile per i cittadini.