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Si è svolta alla Galleria nazionale di Arte Moderna di Roma la presentazione del nuovo libro del neurologo e scrittore Rosario Sorrentino, 'Tutto iniziò da quel pollice', romanzo introspettivo che narra le vicende di un attore teatrale di successo colpito dalla malattia. All’incontro, moderato dal giornalista e manager culturale Giancarlo Leone, hanno preso parte insieme all'autore la scrittrice e docente di scrittura creativa Cinzia Tani e il direttore generale della Università Luiss Guido Carli, Giovanni Lo Storto.
Il volume è “l'ennesimo tentativo di far capire che le due culture, quella umanistica e quella scientifica non sono divise e separate, a volte in modo anche dannoso. In realtà un uomo di scienza, contaminato da culture diverse dalla propria, può sbarcare nella narrativa e nella letteratura - dice all'Adnkronos Sorrentino- soprattutto perché trasferisce una parte della propria esperienza all’interno della narrativa cercando di creare quel mix tra saggio e trama, che rende un romanzo ancora più verosimile di quanto possa essere".