L'infettivologo: "La sindaca ha ragione, per me dovrebbero darle il green pass se ha gli anticorpi alti dopo aver avuto mesi fa il Covid"
"La sindaca Virginia Raggi ha ragione, per me dovrebbero darle il green pass se ha gli anticorpi alti dopo aver avuto mesi fa il Covid". Lo afferma il professor Massimo Galli, capo del dipartimento Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, in un'intervista a 'Il Fatto Quotidiano'.
"So che darò qualche dispiacere prendendo una posizione, la mia, che non ha proprio nulla di politico. Se la Raggi e chi come lei ha una quantità alta di anticorpi, l'eventuale green pass assegnato non mi scandalizzerebbe. Anzi, per me quello della misurazione degli anticorpi dovrebbe essere il criterio principe fra un po' di tempo, quando si riproporrà il problema delle terze dosi", sostiene l'infettivologo.
Il green pass, secondo Galli, dovrebbe essere rilasciato anche dopo una misurazione di anticorpi alti. "Lo dico da mesi, toglierebbe un sacco di problemi. Ma non è materialmente realizzabile a quanto capisco. Peccato". Insomma, i guariti non andrebbero vaccinati? "Conserverei quelle dosi per altri -risponde-, il vaccino va dato a tutti coloro che hanno necessità. Non sono un assertore della vaccinazione dei guariti se non in situazioni particolari, cioè un guarito va vaccinato se non ha uno straccio di anticorpo nell'organismo". La vaccinazione ''per una persona giovane come la sindaca di Roma, ribadisco, con gli anticorpi alti non ha senso''.