La pena meno grave dell'ergastolo è dipesa dal fatto che i giudici hanno escluso per l'artigiano 64enne l'odio razziale
Rischiava l'ergastolo, ma la Corte di Assise di Genova ha deciso di condannare a 23 anni di carcere Evaristo Scalco, l'artigiano di 64 anni che nella notte tra il 1 e il 2 novembre del 2022, nel capoluogo ligure in vico Mele, ha ucciso con una freccia, colpendolo all'addome, Javier Miranda Romero. La pena meno grave è dipesa dal fatto che i giudici hanno escluso l'odio razziale, mentre è stato riconosciuto l'omicidio volontario per futili motivi.