L'uomo, 90 anni, aveva una pistola regolarmente detenuta per uso sportivo
Un biglietto ritrovato in casa conferma che si è trattato di un caso di omicidio-suicidio, quello che si è consumato oggi a Tarzo (Treviso). Giancarlo Gaio, 90 anni, ha sparato in testa alla moglie Cesira Bianchet, 82, con la sua arma da fuoco per uso sportivo regolarmente detenuta, prima di rivolgere l’arma contro se stesso.
Le cause del gesto sono da rinvenire nel dolore mai sopito per la morte dell’unica figlia, avvenuta cinque anni fa per un tumore, e nei guai fisici che l’anziana coppia stava attraversando. L’uomo proprio stamane doveva recarsi di nuovo in ospedale per un ricovero di alcuni giorni.
A ritrovare i corpi nella camera da letto è stato il genero che era andato a prendere l’anziano proprio per accompagnarlo.