Per loro l’accusa è di sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni gravi
Si terrà domani l’udienza di convalida per i due minorenni di 15 e 16 anni arrestati dai carabinieri perché ritenuti responsabili di aver sequestrato e picchiato per giorni un 50enne che vive in una cascina a Rivoli, nel torinese. Per loro l’accusa è di sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni gravi.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, anticipata dal quotidiano La Repubblica, l’uomo sarebbe stato legato in una stalla vicino alla cascina e picchiato per diverse ore. Dopo averlo lasciato per una notte da solo, i due ragazzi sarebbero tornati il giorno successivo e lo avrebbero accompagnato in banca per prelevare del denaro. L’impiegata, però, viste le condizioni dell’uomo ha chiamato i carabinieri che hanno fermato i due. Ancora in corso gli accertamenti per far luce sul movente dell’accaduto.