"Mano a mano che le luci si spengono la scritta #FAMILYDAY campeggia sul Pirellone". E' quanto ha scritto venerdì sera su Twitter l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini, quando manca una settimana all'appuntamento di Roma di sabato 30 gennaio. E il social network si è infiammato, provocando un'ondata di reazioni opposte.
Ieri, a proposito di 'Family Day', il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto: "Tutte le manifestazioni meritano rispetto". Sottolineando però anche come "questa legge (sulle unioni civili, ndr) ci voglia. La stragrande maggioranza degli italiani sono convinti che è arrivato il momento di chiudere questa battaglia ideologica".
Nonostante i tentativi di boicottaggio sulla facciata di #PalazzoPirelli la scritta #FamilyDay! Missione compiuta! pic.twitter.com/VFxsThHXdm
— Cristina Cappellini (@cappellini_c) 22 Gennaio 2016
#LNews #RegioneLombardia per #FamilyDay #lascrittavera, #PalazzoPirelli @ConsLomb @cappellini_c @RobertoMaroni_ pic.twitter.com/SF9DCAbERM
— Regione Lombardia (@LombardiaOnLine) 22 Gennaio 2016
@cappellini_c dio mio, che vergogna. pic.twitter.com/KsRCmfFKjE
— Out of the Uzz (@neodie) 22 Gennaio 2016
@cappellini_c come ci si sente ad aver fatto passare Milano per una città retrograda e omofoba? #FamilyDay
— wannabefre (@wannabefre) 22 Gennaio 2016
@cappellini_c una cosa oscena. E per fortuna assessore alla "cultura". Medievale, forse.
— Roberto Bianchi (@morphosulkowsky) 23 Gennaio 2016
Ah beh, @cappellini_c vanne fiera eh! pic.twitter.com/irG5cq0XTF
— andrea (@jigg_o) 22 Gennaio 2016
@cappellini_c come avete fatto? Troppo bello
— Melmetta (@melmetta) 22 Gennaio 2016