Si è finto testimone per cercare visibilità, poi lo ha ammesso: "Inventato tutto nella speranza di un possibile ritorno pubblicitario"
È stato denunciato per favoreggiamento personale Fabio Delmiglio, il cinquantenne di Brembate di Sopra (Bg), noto per essere il sosia di Johnny Depp.
L’uomo lo scorso 24 agosto aveva riferito ai carabinieri della stazione di Ponte San Pietro di essere in possesso di informazioni su Sharon Verzeni, che potevano essere utili alle indagini. Immediatamente sentito dai militari del nucleo investigativo di Bergamo che indagano sull’omicidio della 33enne, ha riferito loro - ricorda una nota dell’Arma - di essere stato avvicinato dalla Verzeni alla fine di luglio mentre si trovava all’interno del bar-pasticceria in cui la donna lavorava come cameriera e di aver avuto poi con lei uno scambio di messaggi sui social per ragioni di lavoro. Ai carabinieri che gli chiedevano se si fosse inventato tutto, Delmiglio ha poi ammesso di aver reso false dichiarazioni e di essersi “inventato tutto nella speranza di un possibile ritorno pubblicitario” dalle interviste che sarebbero seguite alla sua convocazione e audizione in caserma.