L'infettivologo: "Dai numeri di questi giorni non possiamo escluderla, speriamo ondina non cavallone"
Stop all'obbligo di isolamento per i positivi a Sars-CoV-2? "Dai numeri della pandemia che vediamo in questi giorni, non possiamo escludere che il virus stia portando a una nuova ondata: speriamo un'ondina, non un cavallone. In questo quadro, prima di togliere ulteriori misure di contenimento manterrei un profilo basso. Perché nel momento in cui eliminiamo un altro strumento di controllo, possiamo avere qualche brutta sorpresa e non in autunno, ma già in piena estate". A dirlo all'Adnkronos Salute è Massimo Galli, già direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, in merito alla prospettiva, indicata dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa, di eliminare la quarantena delle persone Covid-positive.
"In questo momento - osserva Galli - abbiamo una situazione epidemiologica un po' troppo dinamica per poter fare corse in avanti nell'eliminare limitazioni. Dalle avvisaglie che abbiamo, l'indicazione è quella di continuare sulla strada della prudenza e mantenere un atteggiamento di cautela. Pare che la pandemia continui a non voler essere chiusa per decreto", aggiunge l'infettivologo, sottolineando che "è comprensibile il punto di vista del sottosegretario Costa rispetto alle spinte di ripartenza. Ma se me lo domandate, io non posso che rispondere che, per come stanno le cose, la cautela sarebbe ancora opportuna".