Di Mauro (Fimp): "Rende i contenuti più facili da ricordare, prima esperienza del genere dedicata agli specialisti dei bambini"
Arriva un gioco didattico per i pediatri, per aggiornarsi imitando i metodi di apprendimento dei bambini. "'Meningioca' è destinato ai pediatri di famiglia ed è focalizzato sui bilanci di salute, la vaccinazione e il meningococco B. Lo abbiamo messo a punto perché il gioco rende i contenuti più facili da ricordare, offre una misura per i progressi raggiunti e favorisce una sana competizione". Così Antonio Di Mauro, pediatra di famiglia e componente del gruppo di lavoro 'Vaccini e vaccinazioni' della Fimp, in occasione del simposio 'Innovazione nella pediatria di famiglia: il progetto meningioca', organizzato nell'ambito del congresso nazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), in corso a Giardini Naxos (Me).
"Da quando c'è stata la pandemia di Covid abbiamo cambiato modo di fare medicina e di fare formazione", ha proseguito. "I bambini ci insegnano che c'è un modo per imparare e fare esperienza: il gioco. E c'è una grossa fetta della nostra biblioteca medica che tratta questo argomento. Inoltre, da un decennio la formazione attraverso il gioco inizia a essere la nuova frontiera dell'educazione medica. L'obiettivo di 'meningioca', che richiama appunto il gioco dell'oca, è quello di sensibilizzare i pediatri riguardo la gestione corretta del bilancio di salute non solo con il monitoraggio della crescita innalzare le coperture vaccinali. Stando ai dati relativi al 2020, un pediatra su due promuove la vaccinazione, adesso speriamo che la situazione sia migliorata". Ecco quindi che il progetto 'meningioca' corrisponde allora a un'esigenza ben precisa della letteratura scientifica, ha chiarito Di Mauro: "promuovere la vaccinazione e innalzare l'alfabetizzazione sanitaria e vaccinale".
"Il gioco è composto da sei moduli - ha aggiunto - e con l'oca Virgilio attraversiamo i primi 6 anni del bambino e i suoi sei bilanci di salute, con curiosità, imprevisti e simulazioni. Ciascun pediatra dà la risposta che darebbe nella realtà e vede se è positiva o negativa e se va bene guadagna punti. Tra marzo e ottobre 300 pediatri hanno giocato a 'meningioca' e il gradimento è stato molto alto con un punteggio di 4,3 su 5. Abbiamo riscontrato un'adesione molto positiva e quella di 'meningioca' è la prima realtà nel suo genere dedicata ai pediatri",, ha concluso.