Lunedì il primo anniversario della tragedia in cui hanno perso la vita 14 persone
Una messa alla chiesa del Mottarone con le autorità, i parenti delle vittime e i soccorritori, poi - in un altro momento - l'inaugurazione (in forma riservata) del cippo vicino al punto in cui è precipitata la cabina numero 3 in cui hanno perso la vita 14 persone tra cui due bambini. Stresa si appresta a ricordare la tragedia del 23 maggio 2021 e come quella domenica ci sarà, in prima linea, il sindaco Marcella Severino.
"Col tempo un po' si metabolizza, ma avvicinandosi la ricorrenza un po' dal cassettino le immagini riescono e ce le porteremo tutti dietro per sempre", spiega all'Adnkronos il primo cittadino che subito dopo la tragedia era corsa sul Mottarone e aveva aiutato a coordinare i soccorsi.
Da 12 mesi la funivia è ferma e ancora sotto sequestro, ma la città ha voglia di ripartire, senza dimenticare. "C'è già stato un primo incontro con il consulente Angelo Miglietta, nominato dal ministro del Turismo Massimo Garavaglia, e abbiamo chiesto un 'modello Morandi' con tempi più 'rapidi' per la ricostruzione. Abbiamo chiesto una funivia innovativa, moderna, magari progettata da un archistar in modo che possa diventare un oggetto di per sé attrattivo per il territorio", il tutto "senza giustamente dimenticare le vittime", conclude il sindaco Severino.