La decisione della regione Emilia Romagna, il sindaco Muzzarelli: "Indispensabile per arrestare la diffusione del contagio" di Coronavirus
Da giovedì 4 marzo anche Modena sarà zona rossa, con regole quindi ancora più stringenti. "Una scelta necessaria e indispensabile per poter arrestare la diffusione del contagio", ha spiegato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli commentando la decisione della Regione Emilia Romagna di stabilire il passaggio alla fascia più alta di rischio Covid per il territorio provinciale, condivisa con i sindaci del territorio alla luce dei dati elaborati dalle autorità sanitarie. I dettagli dell’ordinanza, valida per due settimane, saranno definiti domani dalla Regione.
"Di fronte alla rapida evoluzione della situazione a cui stiamo assistendo, con la complicazione delle varianti, serve una decisione di responsabilità -sottolinea il sindaco Muzzarelli - con l'unico provvedimento che in questa fase può garantire efficacia. Inutile tergiversare con interventi parziali che avrebbero chiuso solo la scuola senza toccare alcuni dei luoghi dove il contagio effettivamente si diffonde. E importante che ci si attivi prima del weekend ed è ragionevole aver dato alle famiglie il tempo per organizzarsi per i prossimi giorni".
Muzzarelli poi aggiunge che "l’ordinanza regionale dovrà essere coordinata con i provvedimenti nazionali: dal governo, comunque, ci aspettiamo provvedimenti efficaci per gli aiuti alle famiglie e per i ristori delle categorie economiche".
Rivolgendosi ai cittadini, il sindaco Muzzarelli richiama "al senso di responsabilità di tutti, al rispetto delle disposizioni per la prevenzione del contagio, all'uso corretto della mascherina, all'igienizzazione delle mani e a evitare situazioni che possono creare assembramenti". "Ora è necessario accelerare con la campagna vaccinale perché la possibilità di vaccinare rapidamente gran parte della popolazione rappresenta il vero percorso di uscita dall'emergenza", conclude.