
Quattro ore dopo lo scontro, l'automobilista, fuggito nel frattempo dal luogo dell'incidente, si è costituito: denunciato per omicidio stradale
Un ragazzino di 11 anni è stato investito e ucciso da un automobilista in via Bartolini, nella periferia nord-ovest di Milano. E' accaduto poco prima della mezzanotte. Il ragazzino, cittadino di origini egiziane, è stato travolto mentre era in sella alla sua bicicletta. Quattro ore dopo lo scontro, l'automobilista, 20 anni, fuggito nel frattempo dal luogo dell'incidente, si è costituito in una stazione di polizia vicino a via Bartolini. E' stato denunciato a piede libero per omicidio stradale e fuga del conducente con l'aggravante di non aver mai conseguito la patente.
"Non l'ho visto sbucare, poi sono scappato perché non ho la patente e ho avuto paura". Queste in sintesi le parole che il 20enne italo-marocchino ha usato per spiegare alla polizia di Milano quanto accaduto. Il giovane è risultato "negativo" all'alcoltest, mentre "si attendono ancora i risultati del tossicologico" fanno sapere fonti della procura di Milano.
Il giovane guidava un'auto intestata a una società e procedeva dal centro verso la periferia come mostrano alcune delle telecamere presenti in zona che riprendono le fasi precedenti e successive all'impatto quando la bici viene colpita e sbalzata a circa 20 metri sul marciapiede e il piccolo trascinato sull'asfalto. Impossibile stabilire la velocità di marcia per cui sarà probabilmente disposta una consulenza. A dare l'allarme è stato un passante. Il piccolo giocava a poca distanza dal locale, un ristorante etnico, in cui lavora il padre, vedovo da circa un anno.