L'ordinanza prevede che resta obbligatorio l'uso della mascherina anche all'esterno "in ogni luogo non isolato"
In Campania rimane l'obbligo di mascherine all'aperto. Un'ordinanza firmata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in corso di pubblicazione, prevede che resta obbligatorio l'uso della mascherina anche all'esterno "in ogni luogo non isolato". Il governatore aveva già anticipato ieri la decisione.
Con l'ordinanza si disciplina l'uso delle mascherine di protezione "in relazione a quanto stabilito dall'ordinanza del governo" che ha disposto dall'11 febbraio lo stop all'obbligo di mascherine all'aperto. Restano obbligatorie al chiuso fino al 31 marzo e all'aperto in caso di assembramenti.
In Campania l'ordinanza numero 2 del 2022 prevede che "l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno, resta obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato (ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento) nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all'aperto, e nei contesti di trasporto pubblico all'aperto quali traghetti, battelli, navi".
Sono esclusi dall'obbligo "i bambini di età inferiore ai 6 anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo, soggetti che stanno svolgendo attività sportiva". Nell'ordinanza si raccomanda "ai soggetti che utilizzano mezzi di trasporto, di linea e non di linea, di indossare correttamente, a tutela della propria e dell'altrui sicurezza, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutte le aree terminal (ivi compresi banchine, moli e binari) nonché all’ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto, durante tutto il tragitto, ferma l'osservanza delle ulteriori disposizioni vigenti per la prevenzione del rischio di contagi".
E' "il particolare contesto geografico, demografico e sociale del territorio regionale" la ragione alla base della decisione della Regione Campania di confermare l'obbligatorietà dell'uso della mascherina anche all'aperto. Nel testo si ricorda inoltre la classificazione della Campania in zona gialla "almeno fino al 27 febbraio" e questo, insieme "all'attuale situazione epidemiologica, rende necessario fornire precisazioni per il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie".