Il ministro dopo il trasferimento del generale chiarisce: "Ci sarà un regolare 'esame disciplinare'"
"Da un lato chiedono 'punizioni esemplari', dall’altro mi insultano perché sarebbe stato punito. Non è stato punito e non avrà punizioni esemplari sommarie perché, come ho scritto, ci sarà un regolare 'esame disciplinare'. La Difesa ha le sue regole e Vannacci le conosce bene". Lo scrive su X il ministro Guido Crosetto, che in un tweet precedente, sul caso relativo al libro autoprodotto dal generale Roberto Vannacci, sottolineava: "Girano voci incontrollate che parlano della destituzione (nel senso di allontanamento dalle forze armate) per il Generale Vannacci. Ribadisco ciò che ho detto chiaramente: non esistono processi sommari fatti su social o media ma solo leggi e codice dell’ordinamento militare".
"Il Generale Vannacci non è stato destituito. Come da prassi nelle Forze Armate è stato avvicendato nell’incarico, su decisione del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, a tutela Sua e della Forza Armata, in attesa di accertare i fatti e ascoltare tutti gli interessati".