E' arrivata questa mattina a Lampedusa, insieme a un gruppo di migranti tratti in salvo da un mercantile: lei è Favour, bimba nigeriana di nove mesi. La mamma, incinta del secondo figlio, è morta durante la traversata per gravi ustioni da carburante. A raccontare la storia all'AdnKronos è Pietro Bartolo (a destra nella foto) responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, che ha accudito e prestato tutte le cure a Favour. "La piccola sta bene - afferma Bartolo -. L'abbiamo lavata e accudita in ambulatorio per alcune ore, poi l'ho accompagnata io stesso nel centro d'accoglienza, consegnandola alla polizia".
Insieme a Favour, tra il gruppo di migranti sbarcati a Lampedusa, ben 20 riportavano gravi ustioni da carburante "Sei di loro - spiega Bartolo - li abbiamo trasferiti a Palermo. Le ustioni riportate sono molto gravi".