Francesco al termine dell'Angelus: "Prego per i palestinesi e gli israeliani che soffrono"
"Il pensiero ogni giorno va alla gravissima situazione in Israele e in Palestina. Sono vicino a tutti coloro che soffrono, palestinesi e israeliani, e li abbraccio in questo momento buio. Prego tanto per loro. Le armi si fermino, non porteranno mai la pace. Che il conflitto non si allarghi. Basta fratelli, basta". E' l'accorato appello di Papa Francesco al termine dell'Angelus.
"A Gaza si soccorrano subito i feriti, si proteggano i civili, si facciano arrivare molti più aiuti umanitari a quella popolazione stremata, si liberino gli ostaggi tra i quali ci sono tanti anziani e bambini, - continua Papa Francesco - ogni essere umano che sia cristiano, ebreo, musulmano, di qualsiasi popolo o religione, ogni essere umano è sacro e prezioso agli occhi di Dio e ha il diritto a vivere in pace. Non perdiamo la speranza preghiamo, lavoriamo senza stancarci perché il senso di umanità prevalga sulla durezza dei cuori".