Nella notte sono stati effettuati 60 interventi tra le province di Nuoro e Cagliari. Solinas: "Troveremo responsabili"
Migliora la situazione degli incendi in Sardegna, ma resta l'allerta rossa. Nella notte sono stati effettuati 60 interventi tra le province di Nuoro e Cagliari. Squadre e tre Canadair sono attualmente in azione a Gairo, Posada e a San Giovanni Suergiu.
Oggi, dopo che ieri il maestrale ha alimentato roghi in tutta l'isola, con evacuazioni e aziende agricole e un campeggio distrutto, la Direzione Generale della Protezione Civile Regionale ha esteso il bollettino di previsione, chiusi a scopo precauzionali anche i parchi cittadini.
La Direzione Generale della Protezione Civile Regionale ha esteso il bollettino di previsione di pericolo incendio anche a lunedì 7 agosto p.v., confermando per un altro giorno la “Pericolosità estrema - Codice Rosso”. Sono previste condizioni tali che, a innesco avvenuto, l'evento, se non tempestivamente affrontato, si propaga rapidamente raggiungendo grandi dimensioni nonostante il concorso della forza aerea statale alla flotta aere a regionale. Al fine di definire le necessarie condizioni di sicurezza e prevenire quindi potenziali pericoli, preservando l'incolumità delle persone, si ritiene necessario adottare idonei provvedimenti.
A titolo precauzionale, in prosecuzione della giornata di chiusura di domenica 6 agosto, risulta opportuno provvedere alla chiusura dei parchi cittadini anche lunedì 7 agosto. La misura è stata messa nero su bianco tramite ordinanza sindacale, e interessa l’intera giornata. I cittadini sono invitati ad adottare tutte le precauzioni del caso e a riporre la massima prudenza, evitando gli spostamenti in prossimità delle stesse oasi ambientali e delle aree alberate.
Qualora dovesse risultare il persistere di una situazione di pericolo, la chiusura verrà prorogata sino alla cessazione dello stato di allerta emanato con specifici bollettini e relativo avviso della Direzione Generale Della Protezione Civile.
In una nota il Presidente della Regione Christian Solinas, costantemente in contatto con la sala operativa della Protezione Civile e con i Sindaci dei Comuni coinvolti dai roghi, esprime la propria “ferma condanna verso gli autori di questo nuovo scempio criminale consumato a danno del patrimonio ambientale sardo”, e manifesta la propria “vicinanza alle popolazioni colpite, agli amministratori, a tutti gli uomini e le donne che in queste ore drammatiche si stanno prodigando per fronteggiare l'emergenza”. Il Presidente ha dato mandato al Corpo Forestale Regionale, di “intensificare le indagini su tutto il territorio per individuare ed assicurare alla giustizia i responsabili”.