Con l'apertura la Porta santa della Basilica vaticana di San Pietro, ufficiale del Giubileo straordinario della Misericordia. La Porta santa di San Pietro, a sinistra della facciata, verrà chiusa insieme a tutte le altre il 20 novembre del 2016, a conclusione dell'Anno santo straordinario. La porta in bronzo misura 2.14 metri di larghezza e 3.65 di altezza. E' stata realizzata in undici mesi di lavoro per il Giubileo del 1950 da Vico Consorti.
LE ALTRE PORTE SANTE - Il 13 dicembre, terza domenica d'Avvento, sarà la volta dell'apertura delle Porte sante nelle basiliche di San Giovanni in Laterano e di San Paolo fuori le Mura, come nelle cattedrali di tutto il mondo, nei santuari meta di pellegrinaggi, nelle chiese indicate dalle varie diocesi e in luoghi di particolare significato. Il 18 dicembre papa Francesco aprirà, quindi, la 'Porta santa della carità' all'ostello della Caritas romana in via Marsala (zona stazione Termini) e visiterà la mensa per i poveri dedicata a Karol Wojtyla.
Un'altra porta santa verrà aperta al santuario mariano del Divino Amore. Il Papa, in una lettera dello scorso settembre a monsignor Rino Fisichella, ha fatto sapere che anche i carcerati "nelle cappelle delle carceri potranno ottenere l'indulgenza, e ogni volta che passeranno per la porta della loro cella, rivolgendo il pensiero e la preghiera al Padre, possa questo gesto significare per loro il passaggio della Porta santa".
LA METAFORA DELLA PORTA - "Quella della porta - ricorda la guida 'I santi della misericordia. Itinerari a Roma e dintorni' (edizioni Ecra) è anche una metafora con la quale Gesù, nel Vangelo secondo Giovanni indica se stesso: 'In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle epcore'. Ogni credente è chiamato a varcarla, cioè a passare dal peccato alla grazia". La Porta santa di una basilica è quella che viene murata all'interno per essere aperta in occasione del Giubileo. La prima porta santa è stata aperta nel 1423.