Dopo Malpensa, torna lo screening anche a Roma e negli altri scali italiani. Ieri l'ordinanza firmata da Schillaci: "Passeggeri positivi saranno messi in quarantena"
L'Italia impone l'obbligo di tampone per chi arriva dalla Cina. Dopo Malpensa, questa mattina sono iniziati i primi test Covid all'aeroporto di Fiumicino. Alle 5.44 è atterrato allo scalo romano il volo da Chongqing, della compagnia Hainan Airlines. I passeggeri, dopo l'ordinanza disposta ieri dal ministro della Salute Schillaci, sono stati sottoposti a tampone antigenici in un'area dedicata e non accessibile a persone non autorizzate.
"I casi positivi saranno sequenziali e posti in isolamento fiduciario. Se necessario metteremo in atto tutte le iniziative previste dall'Unità di Crisi per lo scenario di rischio elevato. È stato un errore sottovalutare le notizie che provenivano da giorni dalla Cina", ha detto ieri in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato.
"Abbiamo fatto un'ordinanza per introdurre l'obbligatorietà dei tamponi per i passeggeri in arrivo dalla Cina, questo perché è fondamentale, nel caso di tampone positivo, sequenziarlo e vedere quali sono le varianti presenti. Noi siamo molto tranquilli e speriamo che queste varianti siano già presenti sul territorio nazionale: questo sarebbe un dato molto confortante", al momento comunque "non c'è motivo di preoccupazione", le parole del ministro Schillaci al termine del Cdm, spiegando che "la misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l'individuazione di eventuali varianti del virus, al fine di tutelare la popolazione italiana".