"Qualcuno dovrebbe spiegarmi perché a Donald Trump (al quale auguro pronta guarigione) stanno somministrando un cocktail di anticorpi monoclonali e non il plasma iperimmune che tanto ha glorificato fino a pochi giorni fa". E' la riflessione che Roberto Burioni affida ad un tweet. Il virologo ripropone la nota diffusa ieri dalla Casa Bianca, contenente le informazioni relative alle terapie che vengono somministrate al presidente degli Stati Uniti, positivo al coronavirus e ricoverato al Walter Reed Medical Center.
Il dottor Sean P. Conley, medico della Casa Bianca, ieri ha evidenziato che Trump "ha ricevuto una singola dose di 8 grammi di anticorpi policlonali della Regeneron. Ha completato l’infusione senza inconvenienti. Oltre agli anticorpi policlonali, il presidente ha assunto zinco, vitamina D, famotidina, melatonina e un’aspirina al giorno".