La rapina sulla statale all'altezza di Torchiarolo, non ci sarebbero persone ferite
Rapina a un portavalori sulla strada statale 613 Brindisi – Lecce al km 16,400 all'altezza di Torchiarolo, in provincia di Brindisi. Sul posto le forze dell'ordine per ricostruire la dinamica. Secondo le prime informazioni, i malviventi avrebbero esploso dei colpi di arma da fuoco verso il mezzo portavalori. Alcuni veicoli, trasportati sul posto dai rapinatori, sono stati incendiati per bloccare il traffico e consentire l'assalto oppure permettere la fuga. Non ci sarebbero persone ferite.
L'incendio ha fatto sviluppare una nube di fumo. La strada è bloccata in entrambe le direzioni, con uscite obbligatorie in direzione sud al km 12,500 e in direzione nord al km 17. Nell'immediatezza del fatto si è creata una lunga coda di veicoli in direzione Nord.
Il colpo è stato pianificato in ogni dettaglio, a danno di un portavalori diretto a Lecce. I malviventi hanno 'sigillato' un tratto di diverse centinaia di metri della statale, chiudendolo con numerose auto e un furgone che sono stati messi di traverso per bloccare il portavalori. Hanno esploso dei colpi di intimidazione con dei fucili e poi hanno aperto il blindato, probabilmente con esplosivo, portando via una parte della refurtiva.
"Ci troviamo davanti a un’emergenza sicurezza su tutto il territorio nazionale che ci costringe a ridurre a quanto strettamente necessario la nostra attività di protezione e trasporto valori fino a quando lo Stato non darà segnale di voler occuparsi di questa gravissima situazione di banditismo,diffuso in qualsiasi parte d’Italia". Fabio Mura, presidente Vedetta 2 Mondialpol Spa, lancia un appello rivolgendosi alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni richiamando la sua sensibilità "perché intervenga in maniera decisa a garanzia della sicurezza del territorio nazionale".
"Ancora un assalto da Far West sulle strade pugliesi, dopo l’attacco di stampo terroristico avvenuto alla nostra sede di Sassari meno di una settimana fa - sottolinea Mura - E solo pochi mesi fa abbiamo visto assalti sull’autostrada Milano Torino come sulle strade sarde che solo per miracolo non hanno comportato morti. Non sono solo le nostre persone a essere in pericolo, è la cittadinanza tutta".