Per l'infettivologo si tratta di un "passaggio decisivo per la vera convivenza con il Covid". Poi chiosa: "Sileri e Costa hanno ottime idee ma poi decidono altri"
L'ipotesi di eliminare l'obbligo di isolamento domiciliare dei positivi a Covid "penso che sia un passaggio fondamentale per ritorno alla completa normalità e convivenza con il virus che è molto diverso a quello del 2020 e 2021, quando mettevamo in isolamento le persone positive perché non erano vaccinate e rappresentavano un pericolo per gli altri. Oggi la situazione è cambiata. Se si farà questo passaggio, spero il prima possibile, sarà quello decisivo per la vera convivenza con il Sars-CoV-2". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando quanto affermato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa: "Siamo molto vicini al traguardo" di poter eliminare l'obbligo della quarantena per i positivi al Covid.
"E' giusto togliere la quarantena per i positivi - sottolinea l'infettivologo - lasciando la libera circolazione delle persone che dovrebbero aver imparato che, se ci sono i sintomi di una infezione respiratoria, devono tutelarsi: o stando casa o indossando la mascherina".
"I sottosegretari alla Salute, Pierpaolo Sileri e Andrea Costa, hanno quasi sempre ottime idee che trovano d'accordo anche i medici. Ma poi decidono altri - chiosa però il medico -. Purtroppo negli ultimi tempi sono poco ascoltati".