cerca CERCA
Domenica 22 Dicembre 2024
Aggiornato: 09:39
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Aborto, Martinolli (Opa): "Report evidenzia che legge 194 è costata a Stato"

Il dirigente sanitario dell’ospedale di Trieste e vicepresidente dell’Osservatorio permanente sull'aborto ha inoltre affermato: "A inverno demografico possiamo rispondere solamente con valorizzazione maternità"

Aborto, Martinolli (Opa):
12 giugno 2023 | 17.57
LETTURA: 2 minuti

“Noi abbiamo già presentato un primo report che ha quantificato i costi relativi all’interruzione volontaria di gravidanza in ambito chirurgico, quantificandoli in diversi miliardi di euro, attraverso un elaborato lavoro di ricerca, composto da collegamenti e accorpamento dati, che dimostrano quanto in realtà la legge 194 sia costata allo Stato”. Lo ha detto Stefano Martinolli, dirigente sanitario dell’ospedale di Trieste e vicepresidente dell’Osservatorio permanente sull'aborto (Opa), a margine della presentazione del II Rapporto sui costi e sugli effetti sulla salute della legge 194, che prevede l'interruzione volontaria di gravidanza effettuata con metodo chirurgico, o con metodo farmacologico, entro i primi 90 giorni di gestazione per motivi di salute, economici, sociali o familiari, presentato oggi dall’Opa nel corso di una conferenza stampa al Senato.

Un lavoro ricchissimo di spunti che vuole puntare a creare un modo nuovo di affrontare la questione aborto - ha spiegato - per anni, infatti, abbiamo parlato di slogan, di fake news, di scontri-incontri con impostazioni spesso ideologiche, ma il nostro obiettivo, in realtà, è quello di individuare un approccio moderno, fatto di dati, analisi e ricerca, con cui poterci confrontare al di là delle ideologie”. La maternità, secondo Martinolli, è un valore da riconoscere: “E’ un valore anche per lo Stato. Da tempo, infatti, osserviamo in allarme il cosiddetto inverno demografico, a cui possiamo rispondere solamente attraverso la valorizzazione della maternità, della vita e dei futuri nuovi cittadini”.

Un terzo delle interruzioni volontarie di gravidanza avviene tramite l’uso della RU486 e il costo di applicazione della legge 194/1978 è stato di 59,6 milioni di euro nel solo 2020, una cifra che, se spesa diversamente, avrebbe permesso a 100.000 italiani poveri di affrontare meglio le proprie spese sanitarie. “Noi vogliamo aprire un dibattito, un momento di seria riflessione in cui proporre soluzioni alternative in termini economici, culturali, e soluzioni che facilitino i giovani a creare una prospettiva di famiglia, di lavoro e di futuro - ha concluso Martinolli - Non si tratta solo di questione economica, ma anche culturale e sociale”.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza