Un sito minerario ancora produttivo, rinnovato e valorizzato nei suoi ambienti originari, immerso in uno scenario naturale di riconosciuto valore ambientale. Sono le Saline di Assemini (Cagliari), sede della società Ing. Luigi Conti Vecchi, stabilimento industriale che è stato oggetto di un importante lavoro di riqualificazione grazie alla partnership tra Eni, proprietaria del bene attraverso la società Ing. Luigi Conti Vecchi - Syndial, e Fai - Fondo Ambientale Italiano.
Entrate in esercizio nel 1931, le Saline si estendono su una superficie di 2700 ettari nei Comuni di Assemini, Capoterra e Cagliari e sono integrate con lo stabilimento industriale Ing. Luigi Conti Vecchi ad Assemini. Il progetto di conservazione e valorizzazione ha interessato tutti gli spazi affidati da Eni al Fai: gli ambienti sono stati riportati alle originarie funzioni, corredati di macchinari, oggetti e arredi storici, restaurati e ripristinati in loco come apparivano negli anni Trenta.
Saline e impianti industriali sono una realtà perfettamente integrata che svolge la propria attività in un’oasi naturalistica che include le Saline di Macchiareddu e lo Stagno di Capoterra. Il progetto realizzato consente, poi, di aprire al pubblico e di rendere fruibile e visitabile a tutti, dal maggio del 2017, per dieci mesi all’anno, parte del complesso attraverso la realizzazione di percorsi di visita dedicati.
A questo si aggiunge la realizzazione, grazie all'accordo di collaborazione tra Eni e Gse, del primo impianto fotovoltaico del Progetto Italia che prevede la produzione di energia da fonti rinnovabili nelle aree ex industriali o dismesse. In particolare, l’energia generata dal parco fotovoltaico di Assemini (capacità pari a 26 MWp) alimenterà il ciclo di lavorazione del sale prodotto dalla società Ing. Luigi Conti Vecchi, coprendo circa il 70% del consumo energetico totale dell’asset.