Sei colonnine di ricarica gratuita per veicoli elettrici. Così diventa più facile raggiungere Ecomondo con auto o moto a basso impatto sposando la filosofia della fiera della green economy. A installarle, nel quartiere fieristico di Rimini, è Italian Exhibition Group che tra pochi giorni aggiungerà la settima colonnina
“Le stazioni di ricarica gratuita - commenta il presidente Ieg Lorenzo Cagnoni - aggiungono un ulteriore elemento qualificante al nostro quartiere, che brilla in Europa per le dotazioni green che gli sono valse il prestigioso riconoscimento internazionale ‘Elca, Edilizia e Verde di Norimberga’. Con questo ulteriore intervento, la fiera di Rimini offre ai propri clienti un servizio importante che stimola scelte in linea con la mobilità sostenibile. A questo proposito, sempre più strategica si sta rivelando l’intuizione di dotarsi di una stazione ferroviaria interna, ormai utilizzata dal 20% dei visitatori delle nostre fiere, con sollievo del traffico e dell’inquinamento atmosferico”.
Due colonnine di ricarica gratuita sono state posizionate all’ingresso Est, due a Ovest e altre due al parcheggio Sud dell’ingresso al quartiere. La postazione è dotata di quattro prese: due per le auto e due per le moto. Il luogo di ricarica è indicato da una apposita segnaletica e allestito per la migliore fruizione. Ogni colonna è costantemente connessa alla rete elettrica del Quartiere e le ricariche sono gratuite.
Le colonnine si aggiungono a un altro intervento appena concluso, l’installazione di 850 nuovi proiettori a Led. Ora tutte le lampade appese dei padiglioni utilizzano questa tecnologia, contribuendo alla riduzione dei consumi energetici, in linea con la nostra politica green di sostenibilità ambientale. I nuovi proiettori led hanno una potenza di 150watt e sostituiscono lampade tradizionali agli ioduri metallici da 450watt. Grazie a questo intervento, la riduzione di potenza impegnata per illuminazione è del 66%, pari ad un risparmio energetico annuo di 360.000 Kwh, mentre il beneficio ambientale è pari alla riduzione di oltre 120 Tonnellate/anno di emissioni di Co2 in atmosfera.
E ancora: le aree interne ed esterne a verde che si estendono su 160mila metri quadri (con acque di falde superficiali per gli impianti di irrigazione), la differenziazione dei rifiuti prodotti, i tratti architettonici in legno proveniente dalle foreste della Scandinavia dove il ciclo di rimboschimento è continuo, l’illuminazione prevalentemente naturale e l’utilizzo di tecnologia luminosa a Led, oltre all’inaugurazione nel 2012 di un nuovo impianto fotovoltaico (realizzato da terzi) sulle coperture dei padiglioni rendendo Rimini Fiera il primo quartiere autosufficiente dal punto di vista di approvvigionamento elettrico.