L’opera garantisce circa l’80% del fabbisogno idrico degli oltre 3 milioni di abitanti di Roma, di molti Comuni del Reatino, della Bassa Sabina, della Città Metropolitana fino alla costa settentrionale del Lazio. Da Fiumicino a Civitavecchia. La concessione, siglata oggi nella sede della multiutility romana, scadrà nel 2031.