L'ex presidente: "Contro di me in corso il vecchio processo sovietico"
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump non rinuncerà a candidarsi a guidare la Casa Bianca. "Non mi ritirerò" - ha detto - dalle presidenziali anche se dovesse essere condannato. ''Non è il mio genere, non lo farei'' ha detto lui stesso nel corso di una intervista esclusiva a Fox News. Contro di lui, ha detto Trump, è in corso ''il vecchio processo sovietico'' che usa la tecnica del ''mostrami l'uomo, ti mostrerò il crimine''.
Trump è poi tornato ad affermare che Vladimir Putin è "molto intelligente" e di aver avuto con il presidente russo "un rapporto molto buono". Nell'intervista a Fox News, la prima dopo l'incriminazione a New York della scorsa settimana, ha ribadito la sua fascinazione per i leader autocrati.
Ha avuto parole di lode per il presidente cinese Xi Jinping definito "un uomo brillante" che ha "l'aspetto, il cervello, tutto". E poi è tornato a vantarsi del fatto di "andare molto d'accordo" con il dittatore nordcoreano Kim Jong Un, che ha incontrato tre volte durante il suo mandato. Trump ha infine definito "grandi persone" i monarchi sauditi, compreso il principe ereditario Mohammed bin Salaman, considerato dall'intelligence Usa il mandante dell'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi.