"Sono soddisfatta perché è un'ottima mediazione a cui hanno partecipato tutte le forze politiche. Mi auguro si chiuda oggi, io sono a disposizione e a partire da oggi pomeriggio sarò in aula per ascoltare tutti". Lo ha detto il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a proposito del ddl atteso oggi in aula al Senato sulla revisione delle modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, che punta al superamento dell'attuale quiz in vista di un primo semestre filtro. "Si tratta di una cosa indispensabile perché per quanto mi riguarda i test non erano più accettabili, non si può far perdere tempo agli studenti facendoli preparare sui test, oltretutto con un mercato sotterraneo e parallelo costoso per gli studenti e le famiglie. Ora si prepareranno per sei mesi su materie caratterizzanti cioè si prepareranno studiando e comunque entreranno a far parte di una graduatoria nazionale che consentirà loro di accedere a Medicina o a Scienze sanitarie e materie affini, quindi si prepareranno studiando", ha concluso Bernini, che sulle manifestazioni con le mani insanguinate degli studenti ha evidenziato: "Da liberale dico che ogni manifestazione è legittima purché non tracimi nella violenza. Se il nuovo simbolo della manifestazioni è la mano insanguinata lo trovo sinceramente inquietante".