Il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate, cifre che non è possibile verificare in modo indipendente
Ammonterebbero a 28.700 le perdite fra i militari russi dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 28.700 uomini, 1263 carri armati, 3090 mezzi corazzati, 596 sistemi d'artiglieria, 200 lanciarazzi multipli, 93 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 204 aerei, 168 elicotteri, 2162 autoveicoli, 13 unità navali e 460 droni.
Sono 232 i bambini uccisi e 427 quelli rimasti feriti in Ucraina dall'inizio della guerra. Lo rende noto l'ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero di vittime si registra nelle regioni di Donetsk, di Kiev, di Kharkiv e di Chernihiv.
I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe hanno danneggiato 1.837 istituzioni educative, delle quali 172 sono andate completamente distrutte.