"E i genitori - sottolinea il sottosegretario alla Salute - vaccinino i ragazzi"
Quella sulla terza dose di vaccino anti-Covid "è una scelta che la politica fa sulla base di indicazioni scientifiche. L'Aifa", l'Agenzia italiana del farmaco, "ci ha detto di procedere oggi con la terza dose per i fragili e gli over 60 e così stiamo facendo. Invito i cittadini che sono compresi in queste categorie a procedere con la vaccinazione". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ai microfoni di 'Restart 264' su Cusano Italia Tv lancia un doppio appello: da un lato ai destinatari di dosi addizionali e dosi booster, dall'altro a mamme e papà con figli adolescenti. "Faccio un appello ai genitori a vaccinare i ragazzi over 12, perché i dati - ha ammonito - ci dicono che il virus sta circolando molto più rapidamente nei giovani non vaccinati e si rischiano nuove varianti".
Quanto all'estensione delle terze dosi, "le indicazioni - ha ribadito il sottosegretario - ci dicono che è ragionevole pensare che già entro fine anno ci possa essere un ampliamento della platea, pensiamo ai 50enni, ad alcune categorie come gli insegnanti".