Il cantante all'Adnkronos parla della sua telefonata all''amico del cuore' che vive a Adana: ''Ero terrorizzato perché non rispondeva al telefono, quello che ha passato è spaventoso''
''Appena ho sentito della tragedia che si è abbattuta sulla Turchia ho chiamato subito il mio ex compagno che vive ad Adana. Ero terrorizzato perché non rispondeva al telefono, poi per fortuna mi ha richiamato su whatsapp e mi ha detto che lui e la sua famiglia stanno bene. Ha detto che intorno a lui vede solo distruzione''. È quanto racconta Cristiano Malgioglio all’Adnkronos. Il cantante appena ha appreso la notizia del terremoto il Turchia, ''l’ho saputo solo stamattina'', dice, ha immediatamente chiamato il suo ex compagno che ora lui definisce ''il mio amico del cuore'' per assicurarsi che stesse bene. ''Siamo stati assieme diversi anni e gli voglio molto bene - racconta - mi ha detto che lui e la sua famiglia ora sono per strada al freddo e che hanno sentito un boato enorme. Ora intorno a lui vede solo morte e distruzione. E' sotto choc e ancora gli gira la testa. Quello che ha passato è spaventoso, ha anche la nonna sulla sedia a rotelle. Per fortuna lui e la sua famiglia hanno una villetta perciò non si trovavano nei palazzi alti che sono crollati''. Malgioglio, che da sempre ama la Turchia, ''appena posso scappo e vado lì a riposarmi'', spiega, rivela: ''Avevo già preso un biglietto per la Turchia, volevo partire dopo 'Tale e quale show' per stare lì una decina di giorni, si vede che il destino ha voluto il contrario. Sono vicino al popolo turco, quello che stanno passando è spaventoso'', conclude.
(di Alisa Toaff)