Una ricerca rivela che le donne esploratrici sono state a lungo ignorate, ma una nuova campagna di OnePlus punta a cambiare questa narrativa, celebrando il loro coraggio e aprendo la strada alla prossima generazione di pioniere
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, OnePlus, in collaborazione con tre esploratrici di fama mondiale, ha annunciato il lancio della campagna "Woman with Altitude", volta a celebrare il contributo spesso trascurato delle donne nell'esplorazione. Una ricerca condotta da OnePlus ha infatti rivelato che il 77% degli italiani ritiene che le donne esploratrici siano state spesso trascurate nella storia. La campagna prevede una spedizione in Corsica, dove le esploratrici Elise Wortley, Edurne Pasaban e Lotta Hintsa ripercorreranno il viaggio di Dorothy Pilley, una delle prime alpiniste a esplorare i Pirenei, il Monte Fuji e l'Himalaya. La spedizione sarà documentata con il nuovo OnePlus 13 e il documentario, che sarà rilasciato l'8 marzo, mira a far conoscere la storia di Dorothy Pilley e a ispirare le future generazioni di esploratrici.
La ricerca di OnePlus ha inoltre evidenziato come solo una minoranza di italiani (19%) abbia appreso qualcosa sulle donne esploratrici a scuola o all'università, nonostante un diffuso interesse (72%). Quando si parla invece di esploratori uomini, l'italiano medio è in grado di citarne tra i 2 e i 3, con Marco Polo (80%), Cristoforo Colombo (61%) e Indiana Jones (58%) tra i più menzionati. Di conseguenza, il 66% degli italiani percepisce l'esplorazione come un campo tradizionalmente dominato dagli uomini, mentre il 63% ritiene che le donne siano scarsamente o per nulla rappresentate nei libri, nei media e nei materiali educativi.
Nonostante le straordinarie imprese di Dorothy Pilley, una delle prime alpiniste a esplorare i Pirenei, il Monte Fuji e l'Himalaya, solo il 5% degli italiani la riconosce. Tuttavia, il 55% di chi ha sentito la sua storia si è dichiarato ispirato. Oggi, quasi metà delle donne non si sente sicura di intraprendere viaggi di esplorazione, citando paura (24%), limiti fisici o di salute (24%) e ostacoli economici (23%) come principali barriere. Guardando al futuro, il 68% degli italiani ritiene che le storie delle pioniere debbano essere raccontate più spesso per offrire modelli positivi alle giovani donne (43%) e per garantire che i contributi femminili siano adeguatamente riconosciuti (42%).