L'impianto di Bargdeburgo fa parte del piano europeo da 43 miliardi per aumentare la produzione di chip entro il 2030
Il governo tedesco ha intenzione di fare in modo che Intel investa nella fabbricazione di chip in Germania più dei 17 miliardi previsti inizialmente. Intel ha annunciato nel marzo del 2022 che avrebbe investito 33 miliardi di euro nella creazione di un'industria manifatturiera di chip in Europa: tra questi, un impianto per la creazione di semiconduttori a Magdeburgo. Secondo il Financial Times, Intel avrebbe chiesto al governo circa 10 miliardi di euro in sussidi, più dei 6, 8 già assicurati. Per acconsentire, il governo tedesco ha chiesto che gli investimenti dell'azienda nella regione aumentino. Il denaro in questione fa parte del fondo europeo EU Chips Act, 43 miliardi di euro destinati proprio a rendere autonomo e competitivo il continente nella realizzazione di chip e circuiti per i device elettronici. La UE si è impegnata ad aumentare la fabbricazione di chip nel continente dal 9 al 20 per cento entro il 2030. La fabbrica di Bragdeburgo dovrebbe essere aperta nel 2028 con 3 mila posti di lavoro. In Italia il fondo porterà 5 miliardi di euro per la costruzione di un impianto di assemblaggio di semiconduttori.