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Comunicato stampa

Spremute di agrumi: non solo l’aranciata

16 gennaio 2023 | 10.13
LETTURA: 4 minuti

Milano, 16 Gennaio 2022. Quando parliamo di spremute di agrumi ci viene subito in mente l’arancia. Del resto questo frutto è uno dei più consumati al mondo sia intero che sotto forma di succo, grazie alle sue innumerevoli proprietà salutari per l’organismo, prima tra tutti l’alto contenuto di vitamina C, essenziale a supportare il buon funzionamento del sistema immunitario, e la sua capacità di favorire la digestione e di depurare le vie biliari e il fegato.

Ma oltre alla spremuta d’arancia esistono anche altri succhi derivati da agrumi che, allo stesso modo, sono fedeli alleati per il nostro benessere, garantendo ugualmente gusto e freschezza in ogni momento della giornata.

I benefici del Cedro, del mandarino e del bergamotto

Come accennato in precedenza, in natura esistono moltissimi agrumi, il cui succo viene da sempre utilizzato per dissetarsi e gustarsi una bevanda dal sapore intenso e differente da ogni altro frutto. Oltre alla succitata arancia e alle famose spremute di limone o pompelmo, giallo o rosa, anche altri “colleghi” sta vedendo una grande diffusione, in particolare il cedro, il mandarino e il bergamotto.

La spremuta di cedro, un agrume simile al limone ma con un gusto più intenso e aromatico, è ricca di flavonoidi (soprattutto esperidina) e vitamina C, contrastando l’insorgere di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, oltre ad essere anche un potente anticancerogeno. Inoltre, svolge un’efficace azione contro l’ipertensione, migliorando la circolazione. A questo si aggiungono le proprietà digestive, carminative e disinfettanti che aiutano il funzionamento dell’apparato digerente e l’eliminazione di gas a livello intestinale. Il cedro è anche utilizzato per la cistite, problemi alle vie biliari e la ritenzione idrica, oltre a favorire la crescita dei capelli. In passato la cedrata era una delle bevande maggiormente consumate in Italia e, dopo un periodo di declino, negli ultimi anni è tornata prepotentemente in auge.

La spremuta di mandarino, a differenza degli altri succhi di agrumi, ha un sapore più dolce. Come gli altri agrumi, il mandarino è ricco di vitamina C e aiuta le difese immunitarie, combattendo la ritenzione idrica e favorendo la diuresi grazie alla presenza della vitamina P. Ricco di potassio, questo piccolo agrume aiuta la buona funzionalità muscolare e a regolarizzare la pressione arteriosa, contrastando l’azione del sodio, mentre il bromo aiuta il rilassamento e migliora il sonno. La ricchezza di fibre, invece, supporta la digestione. Pur abbassando i livelli di glicemia nel sangue, il consumo di mandarino per i soggetti affetti da diabete deve essere moderato, essendo il frutto ricco di zuccheri.

Il bergamotto è un agrume noto per il suo utilizzo nel settore cosmetico e per la realizzazione di profumi. Ma il succo di questo frutto, molto simile al limone, con un gusto amaro preponderante e aromatico, è un fedele alleato per la nostra salute. Oltre alle proprietà antiinfiammatorie e disinfettanti, e alla presenza di alti quantitativi di vitamina B e C, utile per l’assorbimento del ferro, non a caso usato nelle diete per anemici, il bergamotto è in grado di ridurre i livelli di trigliceridi colesterolo LDL (quello definito “cattivo”) nel sangue, migliorando la circolazione e la funzionalità cardiaca. I flavonoidi contenuti contrastano i radicali liberi e alcuni studi hanno rilevato potenziali proprietà antitumorali, in particolare nel colon.

La spremuta sempre fresca con QOrange

A prescindere dall’agrume scelto per la spremuta, è fondamentale che il succo sia fresco e bevuto subito dopo la spremitura. I succhi di produzione industriale, infatti, proprio a causa del processo di realizzazione, perdono gran parte dei nutrienti, senza contare la presenza di coloranti, emulsionanti e conservanti che possono essere potenzialmente dannosi per il nostro organismo.

Per questo gli esercizi commerciali impegnati nella ristorazioni si sono dotati di spremiagrumi professionali in grado di garantire l’apporto nutrizionale accompagnato da un gusto intenso e rinfrescante.

Tra i maggiori produttori di queste attrezzature troviamo QOrange, brand di proprietà di ItalianSlowFood, che nel suo catalogo offre una vasta scelta di macchinari per la spremitura di agrumi, totalmente realizzati in Italia e certificati rispetto alla stringente in tema sanitario e di igiene imposta dalla UE. La facilità di utilizzo e di pulitura, il minimo ingombro e la grande capacità di estrazione, consentono ai ristoratori di poter servire una bevanda fresca e salutare, evitando sprechi e perdite di tempo, con conseguente maggiore soddisfazione della clientela e un servizio d’eccellenza. Le spremiagrumi di QOrange sono disponibili in diversi formati a seconda delle particolari esigenze del ristoratore, che potrà contare anche su un servizio di assistenza di qualità e continuativo, in caso di guasti e malfunzionamenti.

Responsabilità editoriale: TiLinko – Img Solutions srl per Linking Agency

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