Il ministro per lo sport e i giovani: "I gesti sportivi non sono solo prestazionali ma anche una accelerazione dell'alfabetizzazione sportiva"
E' stato consegnato oggi il Premio Sportivo 2024 Stampa Estera, presso Palazzo Grazioli a Roma. A Simone Barlam è stato conferito il premio Miglior atleta Paralimpico e a Manuel Bortuzzo il Premio Speciale, grazie al lavoro del Comitato Sportivo della stampa estera formato da Alba Kepi, Dündar Kesapli, Elizabeth Missland, Maarten van Aalderen e Baris Seckin. Presenti alla cerimonia di consegna il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi e Francesco Bonanni Coordinatore tecnico del settore paralimpico di nuoto del gruppo sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro.
"Il mio ringraziamento va all’associazione stampa estera, che con tanta passione, rappresentando il mondo, individua e valuta le prestazioni sportive ma non solo, anche la sensibilità umana, riconoscimento di comportamenti che sempre accompagnano le prestazioni sportive. Crediamo nel valore dello sport, nella sua funzione culturale ed educativa. I gesti sportivi non sono solo prestazionali ma anche una accelerazione dell'alfabetizzazione sportiva. Grazie per la visibilità che date dell’Italia verso il mondo. Crediamo molto nel valore dello sport e lo ripetiamo non per essere monotoni, ma perché quello che diciamo è un convincimento", ha sottolineato Abodi nel suo intervento.
"Grazie agli atleti per l'impegno che supera anche le circostanze della vita. Ognuno di noi ha un problema da affrontare, per loro c’è la celebrazione della vita. Lo sport allena a sviluppare la voglia di riscatto e sentirsi parte di una società che per essere inclusiva deve offrire delle opportunità", ha aggiunto Abodi sottolineando come "gli atleti già pensano ai primissimi Mondiali, Olimpiadi, Paralimpiadi, magari alcuni atleti estivi potrebbero anche trovare una collocazione tra gli sport invernali...", ha aggiunto con il sorriso il ministro dello sport con la risposta simpatica del campione di nuoto paralimpico Simone Barlaam "si, da spettatori...".
"E’ un grandissimo onore essere qui, anche alla presenza del ministro Abodi -ha poi aggiunto Barlaam, vincitore di tre ori e un argento ai Giochi di Parigi-. E' bello vedere che le Istituzioni sono così presenti. E' bello vedere il lato umano. Atleti e politici sono spesso visti come cose fuori dal nostro mondo, ma è bello sapere che quello che abbiano fatto ha lasciato il segno, tanti ci hanno scoperto anche grazie all'incredibile lavoro che ha fatto la Rai, trasmettendo le Paralimpadi, speriamo di continuare così e che il nostro mondo continui a crescere. Il 21 settembre a Singapore avremo i mondiali, ora pensiamo a quello. Agli altri sport più seguiti, consiglierei di aprire le proprie porte, la propria mente e il proprio cuore al mondo paralimpico. Oggi grazie anche ai gruppi sportivi militari siamo sullo stesso piano degli atleti olimpici".
Mentre Manuel Bortuzzo, bronzo alle Paralimpiadi di Parigi ha sottolineato come sia "una responsabilità e un immenso piacere rappresentare quello che arriva nelle case degli italiani e i bambini che sognano un futuro migliore per loro. Quello che facciamo nel concreto cambia la vita delle persone. Ora bambini sognano le olimpiadi e le paralimpiadi ed è bello avere anche qesta responsabilità, che non si limita al nostro paese. Nel mondo di cose brutte ce ne sono abbastanza e portare avanti delle belle opportunità fa bene".