L'attrice interpreta di Anna nel film 'Campo di battaglia' di Gianni Amelio
"Anna, è una donna che ha studiato come medico, ma non si è laureata per una ragione misteriosa e che dice di aver messo la testa a posto. Ecco, il mio augurio è che le donne mettano meno la testa a posto e che possano introiettare sempre meno un sistema vessante rispetto al mondo femminile". E' questo il messaggio che Federica Rosellini, interprete di Anna nel film 'Campo di battaglia' di Gianni Amelio, spera arrivi alle donne di oggi. Purtroppo, racconta all'Adnkronos, le donne sono schiacciate da un sistema che "a volte ci fa credere di non essere abbastanza forti o capaci per intraprendere determinate battaglie o per perseguire le nostre aspirazioni".
Quanto al messaggio del film, secondo l'attrice, "è importante avere una certa distanza rispetto all'evento storico, perché la distanza e il tempo ci permettono di capire che cosa non abbiamo imparato". Nel cast, insieme a Borghi e Rosellini, anche Gabriel Montesi: "Penso che questo film non parli solo di guerra ma anche di sentimenti, conflitti interiori e di scelte difficili". Secondo Montesi "il film ci regala l'opportunità di riflettere sul passato, ma anche sul presente".