L'attrice di origini messicane promette: "Cercherò di fare qualsiasi cosa"
"Vorrei solo dire che mi dispiace tanto", dice Selena Gomez. L'attrice e cantante di origini messicane singhiozza in un video-selfie condiviso (e poi rimosso) sui social a seguito delle immagini dei numerosi arresti di migranti che dall'America Latina hanno attraversato illegalmente il confine con gli Stati Uniti. Centinaia di persone sono state rimpatriate in catene. "La mia gente viene attaccata... i bambini ... non capisco. Vorrei fare qualcosa, ma non so cosa fare. Cercherò di fare qualsiasi cosa, lo prometto", continua Selena Gomez tra le lacrime.
Selena Gomez bursts into tears over Donald Trump’s immigration law against Mexicans and Latinos in the US. pic.twitter.com/BuPidfBqFa
— Selena Gomez News (@SELENAT0RSARMY) January 27, 2025
L'artista ha raccontato più volte la storia della sua famiglia e nel 2019 ha prodotto il documentario Netflix 'Vite clandestine', che raccontava la vita di otto famiglie entrate illegalmente negli Stati Uniti. Nell'occasione del lancio della serie, l'ex stella di Disney Channel, ha scritto una lettera sul Time spiegando: "Negli anni ‘70 mia zia oltrepassò il confine che separa il Messico dagli Stati Uniti nascosta nel retro di un camion. I miei nonni la seguirono e mio padre nacque in Texas poco dopo. Nel 1992 sono nata con cittadinanza statunitense grazie al loro coraggio e sacrificio. Negli ultimi quattro decenni, la mia famiglia ha lavorato duramente per guadagnarsi la cittadinanza americana".