Psoriasi, ok Aifa a rimborsabilità nuova terapia orale
Dall'ente regolatorio il via libera a deucravacitinib, farmaco first-in-class inibitore della tirosin-chinasi 2
Dall'ente regolatorio il via libera a deucravacitinib, farmaco first-in-class inibitore della tirosin-chinasi 2
"Da malattia cronica non si guarisce ma con nuova terapia orale è possibile tenere sotto controllo i sintomi"
"La diagnosi appena appare la prima placca ma i pazienti iniziano ad essere curati bene dopo 12 anni da comparsa patologia"
"Chiediamo sia inserita nel Piano nazionale di cronicità per dare dignità alla malattia"
"Il via libera di Aifa alla rimborsabilità di una nuova terapia orale (deucravacitinib) per la psoriasi in forma moderata o severa è un risultato molto importante. Questa molecola consente di curare e cercare di gestire i sintomi per più tempo possibile e avere nuove opportunità quando le terapie precedenti falliscono di mantenere la risposta. Deucravacitinib è la prima terapia orale ad agire sulla proteina TIK2, che ha un importante ruolo nella regolazione del sistema immunitario. I dati a quatt...
“Rispetto alle terapie iniettive, finalmente abbiamo una piccola molecola che può essere assunta per bocca una volta al giorno e che induce la guarigione delle placche psoriasiche in più del 60% dei pazienti, finché si continua con l’assunzione”. A dirlo il professore ordinario di Dermatologia e direttore dell’Uoc di Dermatologia presso Irccs Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Mi) Antonio Costanzo, durante la conferenza stampa con cui Bristol Myers Squibb ha annunciato il via libera da parte ...
“Rispetto al passato esistono proposte terapeutiche capaci di curare anche la psoriasi severa, ma molte persone non lo sanno. La nostra associazione ha il dovere di informare i pazienti”. Così Valeria Corazza, presidente Associazione psoriasici italiani amici Fondazione Corazza - ApiaFCo, in occasione della conferenza stampa organizzata da Bristol Myers Squibb per annunciare il via libera da parte di Aifa alla rimborsabilità di deucravacitinib per il trattamento della psoriasi da moderata a sever...
“La psoriasi è molto impattante. È necessario che oggi un paziente possa e debba avere un trattamento per riprendersi la propria vita. I farmaci che abbassano il burden infiammatorio, inoltre, aiutano a ridurre i rischi di comorbilità associate. Questa nuova molecola (deucravacitinib) può aiutare i pazienti a riprendersi la loro vita, perché spesso a causa della psoriasi evitano le relazioni sociali". Lo afferma Maria Concetta Fargnoli, professoressa di Dermatologia presso l’università dell’Aquil...