Una iniziativa per celebrare i cento anni della casa in occasione del lancio della prima elettrica MX-30
Settantotto querce da sughero saranno piantate nel grande polmone verde di Roma che è il Parco regionale dell'Appia Antica, creando quello che sarà un vero e proprio 'Bosco Mazda'. Questa la singolare iniziativa scelta dalla filiale italiana della casa per celebrare il centesimo anniversario dalla fondazione dell’Azienda e l’inizio della commercializzazione della MX-30, la prima vettura elettrica. Un numero - ha spiegato il presidente di Mazda Motor Italia Roberto Pietrantonio - scelto per rappresentare ogni membro della comunità Mazda in Italia, ovvero 77 concessionari e riparatori autorizzati, mentre l'ultima quercia simboleggia la stessa Mazda Italia, che ha riaffermato il proprio impegno a preservare il pianeta per le generazioni future.
E' un approccio che la casa di Hiroshima sintetizza nel motto “Radici nel Futuro per non cambiare il volto del pianeta”. Peraltro la scelta stessa di questa pianta di sughero rimanda alle vere radici di Mazda, nata infatti, nel 1920 come azienda produttrice di sughero, un materiale che si ritrova - per la prima volta nella produzione di serie - negli interni della MX-30.
Un modello che a sua volta rappresenta il futuro e del quale un esemplare sarà consegnato alle autorità del Parco per essere ricaricata a zero emissioni tramite pannelli fotovoltaici installati della Sunerg Solar Energy, società italiana da oltre 40 anni nel settore del fotovoltaico e solare termico, all’interno della Ex Cartiera Latina, sede dell’Ente Parco Regionale dell’Appia Antica. Una sfida - quella della MX-30 - sicuramente 'impegnativa', perché richiede anche alla rete la creazione di una cultura dell'elettrico ma che - ha spiegato Pietrantonio - "ha già stupito , visto che sono già più di 100 gli ordini raccolti in pre-vendita mentre sono più di 2500 i 'master test drive' richiesti dalla clientela".