cerca CERCA
Domenica 22 Dicembre 2024
Aggiornato: 09:39
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Radiologia geriatrica, nasce nuova branca diagnostica per immagini

Giovagnoni (Sirm): "Necessità ineludibile per anziani fragili e con più fattori di rischio"

Andrea Giovagnoni, presidente nazionale della Sirm
Andrea Giovagnoni, presidente nazionale della Sirm
18 ottobre 2024 | 12.03
LETTURA: 2 minuti

È nata con l'obiettivo di riscrivere l’approccio al paziente anziano, fragile per eccellenza. Si chiama radiologia geriatrica ed è la nuova branca della radiologia medica e il principale risultato dell’incontro dell’R7, il primo Forum delle 7 Società scientifiche di Radiologia medica dei Paesi del G7, che si è svolto nella splendida cornice di Venezia. “Si tratta di una necessità ormai ineludibile”, spiega Andrea Giovagnoni, presidente nazionale della Sirm, Società italiana di radiologia medica e interventistica e promotore dell’iniziativa. (VIDEO)

“In tutto l'occidente e ancor di più in Italia e in Giappone si registra l’inversione della piramide demografica con un forte incremento degli anziani e una netta riduzione dei nuovi nati - illustra il professore - L’anziano è per sua natura un paziente fragile, con maggiori fattori di rischio, spesso colpito da più patologie, con minori e più impegnative capacità di recupero, che usa in modo importante le strutture ospedaliere e soprattutto di diagnostica per immagini sia in emergenza che in elezione. Ma i dipartimenti di radiologia non sono pronti ad accogliere questo esercito di pazienti fragili che cresce a livello esponenziale. Mancano spazi adeguati, macchinari particolarmente adattabili al paziente anziano, che presenta spesso limitazioni motorie e cognitive, e operatori sanitari dedicati alla gestione. Siamo ancora poco esperti di un paziente che presenta multiple patologie ed è in trattamento con un numero significativo di farmaci e presidi medici”.

Il Forum di Venezia “ha delineato per la prima volta - sottolinea Giovagnoni - la necessità di un nuovo modo di concepire la diagnostica per immagini del paziente anziano per definire in maniera più accurata la distinzione fra alterazioni patologiche croniche legate all’età e quelle acute che necessitano di un trattamento immediato. Inoltre, si è rafforzata l’idea della radiologia come strumento fondamentale nella fase di prevenzione attiva - aggiunge Giovagnoni – Nel paziente fragile assume una straordinaria rilevanza promuovere quelle indagini diagnostiche che possano predire il rischio di gravi eventi acuti come quelli a carico del sistema cardio-vascolare, scheletrico o del sistema nervoso che, se si verificassero, comprometterebbero in maniera significativa una qualità di vita degna di questo nome. Possiamo, anzi, dobbiamo - rimarca il presidente Sirm - promuovere queste strategie anche per superare anacronistici luoghi comuni: nella terza e quarta età si possono prevenire gravi patologie. Con i presidenti delle principali società scientifiche del R7 abbiamo deciso di promuovere a livello internazionale, sotto la spinta di Sirm la radiologia geriatrica, una vera e propria trasformazione culturale che dovrà anche avere ricadute concrete nella pratica clinica, a tutto vantaggio dei pazienti. Tra poche settimana ci rincontreremo a Chicago, al Congresso americano, per un nuovo avanzamento del progetto, ma ormai siamo partiti e andremo avanti a tutta velocità, anche perché è stata sollecitata l'idea di tenere Venezia come sede annuale e punto di riferimento internazionale per la R7", conclude.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza