"Mi sono immerso nell'immensità dei fenomeni della mente, come nelle acque azzurre di un mare profondo. Ho respirato al ritmo dei neuroni e ho scoperto in essi il miracolo della vita, che si ripete, con pochi cambiamenti, dall'origine dei tempi". Parola del celebre neurochirurgo Giulio Maira, che nel suo nuovo libro 'Il cervello è più grande del cielo' (Solferino) analizza e spiega i segreti della nostra mente. Cosa sono i neuroni specchio? Come si collegano le sinapsi? In cosa differiscono i cervelli di uomini e donne? Quali sono i veri effetti delle droghe? A che punto è l'intelligenza artificiale? Maira prende per mano i suoi lettori in un viaggio straordinario attraverso i misteri della mente. "E i protagonisti di questa storia siamo tutti noi", spiega il chirurgo.
Nel suo primo saggio divulgativo Maira, oggi presidente della Fondazione Atena Onlus (da lui creata per favorire la ricerca e la divulgazione delle neuroscienze), spiega quanto sia complesso e prezioso il funzionamento del cervello e perché tutto ciò con cui entriamo in contatto ogni giorno - dalla macchina al cellulare, dalla radio al computer, dai sogni ai ricordi - non potrebbe esistere senza quella macchina perfetta che è la nostra mente.
Attraverso casi clinici e storie di pazienti celebri, da Andreotti a Cossiga, Maira racconta la struttura e le funzioni dell’organo più complesso dell'universo spiegando come curarlo e mantenerlo 'allenato'. L'appuntamento per la prima presentazione del volume è domani a Roma (Grand Hotel Plaza, ore 18), con Pippo Baudo, Vira Carbone, Tonia Cartolano, Monsignor Andrea Celli, Gianni Letta, Elena Sofia Ricci.