
"Grande confusione morale che deriva da una grande ignoranza"
“Israele non sta compiendo un genocidio. Questa parola è usata in modo improprio e gli ebrei la conoscono bene perché ne hanno sofferto. L’Ue ha le mani sporche di sangue? Sono idiozie di ragazzini che non leggono nulla: l’Ue ha sostenuto i palestinesi dandogli fondi di cooperazione e richiamando l’esigenza di due Stati. La Segre ha ragione. Questo non vuol dire che io non pensi che Netanyahu vada cacciato, che sia una sciagura per Israele e che quello che sta facendo a Gaza sia inumano e inammissibile". Così il senatore e leader di Azione Carlo Calenda, ospite di EuroTalk - il format prodotto dalla redazione videogiornalistica di Alanews in vista delle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno.
"La guerra ad Hamas è necessaria perché uno dei suoi obiettivi politici è il genocidio degli ebrei ma non si può fare la guerra in questo modo. Israele è isolato e tutto ciò si sta trasformando in antisemitismo. Gli studenti odiano l’Occidente e nelle manifestazioni urlano in arabo ‘morte agli ebrei’, quindi sono dei nazisti. Poi però sfilano contro Meloni perché è fascista. Una grande confusione morale che deriva da una grande ignoranza, sono i no vax delle crisi internazionali”, sottolinea Calenda.