Ogni prefettura può far rispettare una regola diversa. Fatto sta che dove ci sono concentrazioni di profughi, i rappresentanti del governo in Veneto hanno deciso di imporre una sorta di coprifuoco. A quanto riporta il "Corriere del Veneto" infatti alla caserma Serena di Casier (Treviso) e all’ex convento Costagrande di Grezzana (Verona) i migranti devono rientrare negli alloggi entro le 20, alla base di Cona (Venezia) alle 21, alla Prandina di Padova alle 23,15.
"Adottiamo limitazioni di orario previste dalla normativa statale, che ci consente di imporre agli ospiti regole di accesso, entrata e uscita dal centro di accoglienza — conferma il prefetto di Treviso, Laura Lega —. Siamo rigorosi nell’applicazione di queste disposizioni generali, che contemplano il pernottamento dentro la struttura di riferimento. Ogni prefettura può adottare l’orario che ritiene più opportuno, a seconda della necessità e dell’ubicazione del presidio di accoglienza".