"Di fronte ai rapidi mutamenti che il sistema agroalimentare di qualità italiano si trova ad affrontare, per le imprese e i Consorzi di tutela DOP e IGP appare sempre più necessario avere a disposizione strumenti adeguati ad analizzare le sfide emergenti, così come innovazioni e modelli per intervenire in tempo utile". Ad affermarlo è stato il presidente della Fondazione Qualivita, Cesare Mazzetti. "I dati del Rapporto Ismea-Qualivita 2022 ci indicano - ha sottolineato - una strada per lo sviluppo delle Indicazioni Geografiche: dobbiamo proseguire con il rafforzamento del Sistema delle IG non solo in sede comunitaria ma anche nazionale per offrire alle aziende uno strumento di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio agroalimentare sempre più competitivo. D’altra parte, siamo convinti che questo studio possa anche costituire una base solida su cui creare un ponte fra ricerca, organizzazioni, Consorzi di tutela e filiere DOP e IGP che intercetti le nuove conoscenze scientifiche sul settore e permetta uno sviluppo sostenibile. Una visione che la Fondazione è determinata a perseguire con forza, a partire dal prossimo “Simposio scientifico filiere DOP IGP” che si terrà a febbraio del 2023".