La COP 27 si è chiusa facendo troppo poco per dare un impulso all'incontro del mese prossimo sulla biodiversità. Infatti tra due settimane le nazioni si riuniranno a Montreal per cercare un accordo globale su come proteggere la fauna selvatica in declino e gli ecosistemi degradati. Gli attivisti chiedono un vero e proprio "Accordo di Parigi per la natura", in base al quale i Paesi dovrebbero fissare obiettivi nazionali di conservazione e poi riferire sui loro progressi. L'obiettivo sarebbe di proteggere il 30% della terra e del mare al livello mondiale entro il 2030 - noto come "30-by-30".