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Il Decreto Legislativo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale offre risposte concrete alle criticità segnalate dalle aziende farmaceutiche
Roma, 10 febbraio 2025 – Il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo di applicazione in Italia del Regolamento UE in materia di tracciatura europea dei medicinali rappresenta una risposta concreta da parte del Governo, e in particolare del Ministero della Salute, alle criticità segnalate da Farmindustria ed Egualia nei mesi scorsi.
Il provvedimento prevede un periodo di stabilizzazione di 24 mesi nel quale industria, filiera e Pubblica Amministrazione potranno assicurare la continuità operativa nella produzione e nella fornitura dei farmaci e al contempo lavorare insieme per aggiornare le complesse procedure che le regolano.
È una misura - molto apprezzata - che dà certezze a tutta la filiera farmaceutica e conferma l’attenzione del Governo alla tutela della salute.
Il Decreto pone le basi per lavorare costruttivamente nelle prossime fasi della sua applicazione. Siamo fiduciosi che l’atteggiamento di apertura al confronto e al dialogo da parte di Istituzioni e imprese possa portare, in breve tempo, alle soluzioni tecniche necessarie per continuare ad assicurare la qualità della salute e la necessaria difesa della competitività dell’industria.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa Egualia
Sara Todaro
Mob. +39 348 9009082
www.egualia.it
EGUALIA (già Assogenerici) è l’organo ufficiale di rappresentanza dell’industria dei farmaci generici equivalenti, biosimilari e value added medicines in Italia. L’associazione, fondata nel 1993, rappresenta oggi più di cinquanta tra imprese multinazionali e aziende italiane dislocate su tutto il territorio nazionale, per un totale di 10mila occupati e quasi 40 siti produttivi. In ambito europeo, EGUALIA è membro di Medicines for Europe (già EGA), la voce delle industrie produttrici di farmaci generici equivalenti, biosimilari e value added medicines in Europa che rappresenta 350 siti produttivi e di ricerca con un totale di 160mila addetti.