Il presidente ucraino: "Ma diamo una chance"
Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, non crede a un esito positivo dei negoziati in programma domani per fermare la guerra con la Russia innescata dall'invasione ordinata da Vladimir Putin. "Ma proviamo, così che nessun cittadino dell'Ucraina dubiti che io, in quanto presidente, abbia provato a fermare la guerra quando c'era ancora una possibilità, sebbene piccola", ha detto Zelensky in un video, come riporta 'Kyiv Independent'. I colloqui andranno in scena al confine tra Ucraina e Bielorussia.
Il presidente bielorusso Aleksander Lukashnko "ha assicurato che dal suo territorio non arriveranno sull'Ucraina missili, caccia ed elicotteri", ha detto Zelensky, che ha definito "sostanziale" il colloquio telefonico avuto con Lukashenko.
"Abbiamo convenuto - aveva spiegato Zelensky in precedenza nel corso della giornata - che la delegazione ucraina si sarebbe incontrata con la delegazione russa senza precondizioni al confine ucraino-bielorusso, vicino al fiume Pripyat. Lukashenko si è assunto la responsabilità di garantire che tutti gli aerei, elicotteri e missili di stanza sul territorio bielorusso rimangano a terra durante il viaggio, i colloqui e il ritorno della delegazione ucraina".